All'interno del Progetto "Pau Casals, un musicista per la pace" Sabato 8 Novembre presso il Museo Archeologico Nazionale, è stato ospite d'onore Michel Lethiec, responsabile dello storico Festival “Casals”, tra i più importanti al mondo e modello per tutte le iniziative consimili dagli anni '50 in poi.
In questa occasione ha tenuto una conferenza sulla personalità straordinaria di Casals, al centro del Festival cividalese, musicista prima, massimo testimonial di pace, poi. A tal punto da rifiutare qualsiasi schieramento che non fosse a favore della pace e della eguaglianza. Casals, infatti, si rifiutò di suonare nella Germania nazista, nella Russia comunista, si auto esiliò in un paesino della Catalogna francese per protestare contro gli stati vincitori della II guerra mondiale, che di fatto tollereranno ancora per decenni la dittatura spagnola, fino alla morte di Franco. Ricevette, lo ricordiamo, due nomination per il Nobel della pace, tenne discorsi all'assemblea dell'ONU, ne compose l'inno.
Al termine della conferenza Lethiec ha presenziato all'inaugurazione della esclusiva mostra fotografica realizzata per l'occasione dall'associazione Gaggia col Festival francese, e che si potrà visitare fino all'11 gennaio presso il MAN. Il pubblico potrà scoprire ritratti e immagini inedite di Casals, ripercorrere le tappe della sua vita avventurosa, e cogliere la profondità del suo spirito e del suo impegno passando in rassegna alcune celebri frasi e motti che scandiscono l'esposizione.
orari:
lunedì 9>14
martedì>domenica 8.30>19.30