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L’appuntamento è per il pomeriggio di venerdì 27 nel cuore di Cividale del Friuli, nei pressi del Ponte del Diavolo in Borgo di Ponte: cento rintocchi di campana del Duomo cittadino seguiti da un coro che intonerà l’inno d’Italia faranno da ouverture ai saluti istituzionali e a Luca Zingaretti, attore cinematografico e volto televisivo molto noto e amato, che racconterà i giorni dell’invasione.
L’artista interpreterà, con una lettura scenica, alcuni brani tratti dai diari in cui Monsignor Valentino Liva aveva raccontato i giorni dei bombardamenti, la sofferenza della popolazione durante l’occupazione e la successiva liberazione.
Il ponte del Diavolo sarà teatro naturale dell'evento che lo ha reso protagonista della famosa "Rotta di Caporetto": sul piano di calpestio e sui parapetti sarà rappresentato il greto del fiume Natisone, con l’intenzione di generare il vuoto prodotto dalla demolizione del ponte. Quest’ultima operazione, coordinata dalla pro Loco di Cividale del Friuli, verrà realizzata da giovani artisti provenienti dagli Stati che allora erano in guerra coordinati da Fabio Maria Fedele: italiani, sloveni austriaci e tedeschi per sigillare una sorta di patto di pace delle nuove generazioni che non hanno vissuto la guerra ma portano ancora, attraverso i racconti familiari, le ferite. E’ stata coinvolta la Pro Loco di Curtatone (MN) che da anni organizza il concorso internazionale dei Madonnari.
A cura di: Comune di Cividale del Friuli, Pro Loco di Cividale, Museo Cristiano e Tesoro del Duomo, Parrocchia di Santa Maria Assunta. Regia di: Luca Bernardis.
Intervengono: Andrea Rucli al pianoforte, una rappresentanza del corpo di ballo della Scuola di Danza Classica e Moderna di Erica Bront di Cividale del Friuli, il Coro alpino Monte Nero Sezione A.N.A. Cividale del Friuli e il Coro Alpini Passons.
Segue presentazione dell’opera d’arte per la pace, realizzata dal Centro Friulano Arti Plastiche di Udine, a cura di Michele Gortan, sulle acque del fiume Natisone.
Dal termine dell’evento, presso il Palazzo De Nordis in Piazza Duomo gli studenti-ciceroni delle Scuole annesse al “Convitto Nazionale Paolo Diacono” saranno a disposizione per indicare i percorsi di visita cittadini.
